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BOLOGNA: apre le porte la fattoria di Masaniello

apre Masaniello
apre Masaniello

Ristorante pizzeria etica che promuove i prodotti provenienti dalle coop. soc. che gestiscono beni confiscati e attuano agicoltura biologica e sociale.

Un nuovo progetto socialgastronomico inaugurato il 25 febbraio al Pilastro, all’interno del Circolo La Fattoria (via Pirandello, 6) grazie alla collaborazione con Comitato iolotto e all’esperienza della pizzeria napoletana Masaniello, inaugurata ormai più di un anno fa in San Donato.

Il caffè della cooperativa Lazzarelle, prodotto dalle donne del carcere di Pozzuoli; la mozzarella di bufala campana, originaria dal caseificio de Le Terre di don Peppe Diana; la birra artigianale Cella Zero e la falanghina della cooperativa agricola Campi Flegrei. Sono solo alcuni degli ingredienti sani – in termini di qualità dei prodotti e di rispetto della legalità e della dignità di chi lavora – che faranno parte del menu del nuovo ristorante-pizzeria La Fattoria di Masaniello.

Un nuovo progetto socialgastronomico nato al Pilastro, all’interno del Circolo La Fattoria (via Pirandello, 6) grazie alla collaborazione con Comitato iolotto e all’esperienza della pizzeria napoletana Masaniello, inaugurata ormai più di un anno fa in San Donato. Persino lo staff – composto da alcuni lavoratori disabili, disoccupati e che presto coinvolgerà anche alcuni ragazzi del quartiere – indosserà le divise Made in CastelVolturno, realizzate dalle donne africane e italiane della sartoria nata all’interno della coop. sociale Altri Orizzonti.

Dopo anni di gestione esterna, La Fattoria ha scelto di “riappriopriarsi” del ristorante situato all’interno del Circolo, grazie anche al supporto di Arci, creando una cooperativa sociale - La Formica - che punta a mettere in connessione persone, realtà associative e cooperative del territorio. Obiettivo: dare vita a un progetto imprenditoriale in grado di generare, oltre a un prodotto di alta qualità, valore per la società, di aumentare il benessere della comunità. Una scommessa in cui ha creduto la pizzeria etica Masaniello, che ha messo a disposizione competenze e la tradizionale ricetta della pizza napoletana, e il Comitato iolotto, impegnato in attività d’informazione e sensibilizzazione sui temi della cittadinanza e del contrasto alle mafie. La Fattoria di Masaniello offrirà sin da subito un’ottima pizza napoletana, con materie prime scelte e prodotti etici, ma aspira a diventare anche uno spazio formativo per i giovani, ai quali saranno rivolti percorsi di educazione e inserimento lavorativo.

Un luogo d’incontro e confronto per tutte quelle realtà che nelle periferie d’Italia sono riuscite a valorizzare il proprio territorio creando presidi di socialità e cultura e producendo lavoro nel rispetto della legalità e dei diritti. Uno spazio di gioco libero a misura di bambino, anche grazie al collegamento con la Fattoria Urbana, unica esperienza rurale in città con orti, animali e le nuove aule didattiche realizzate dal Comune di Bologna.

La Fattoria di Masaniello è stata inaugurata il 25 febbraio con una festa aperta e con un incontro dal titolo “La rete che genera valore” e con la partecipazione, tra gli altri, del giornalista Sandro Ruotolo e del procuratore antimafia di Napoli Giuseppe Borrelli. Gli ospiti hanno gustato le pizze appena sfornate e donare una Pizza Sospesa, un gesto di solidarietà che prende spunto dall’antica tradizione napoletana di pagare un caffè e lasciarlo “in sospeso” per chi non può permetterselo. Il ricavato della serata è stato devoluto ai progetti Veritas e Cucine Popolari.

da: www.nelpaese.it

Link alla pagina Facebook: https://www.facebook.com/lafattoriadimasaniello

Video dell'inaugurazione: https://www.facebook.com/trcbologna/videos/1315038401876386/